L'Unione
Europea ha stabilito una serie di nuove restrizioni in materia di
microparticelle di polimeri sintetici (tra i quali i glitter), che sono entrate
in vigore il 17 ottobre 2023. Queste restrizioni hanno un impatto significativo
su svariati settori, compresi i prodotti cosmetici. Tuttavia, molti si chiedono
se queste regole si applichino anche agli smalti e ai prodotti contenenti
glitter: leggi fino in fondo per scoprire le tre buone notizie...
In
questo articolo esamineremo il Regolamento 2023/2055 e le sue implicazioni per
il mondo degli smalti e dei glitter cosmetici.
Glitter nei prodotti cosmetici
Il Regolamento 2023/2055 modifica l'allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH) e riguarda l'uso di microparticelle di polimeri sintetici in vari tipi di prodotti, inclusi i cosmetici. Queste regole, tuttavia, lasciano spazio a domande sulle restrizioni relative agli smalti e ai glitter. Come vedremo, le notizie sono buone per chi ama gli smalti semipermanenti e i gel glitterati!
Specifiche
Dimensionali e Divieti
Il regolamento definisce con precisione
le dimensioni delle microparticelle di polimeri sintetici che rientrano in
queste restrizioni. Tra queste sicuramente rientrano i cosiddetti glitter,
tanto utilizzati nel settore cosmetico ed in particolare nel mondo nails.
Esenzioni e Scadenze
Il regolamento
prevede alcune esenzioni per particolari tipi di polimeri sintetici sotto forma
di microparticelle e, soprattutto, una serie di scadenze differenti a seconda
del tipo di prodotto cosmetico. In particolare, per il settore nails:
- a
decorrere dal 17 ottobre 2023 per le microplastiche pure (i glitter sfusi)
- a
decorrere dal 17 ottobre 2035 per i prodotti per le labbra, prodotti per le
unghie e prodotti per il trucco contenenti microplastiche.
Distinzione tra Glitter Puri e Smalti o
Gel Contenenti Glitter
Esiste
quindi una distinzione fondamentale tra due categorie: i glitter puri e gli
smalti o gel contenenti glitter. I glitter puri non potranno più essere
prodotti o immessi sul mercato. Al contrario, gli smalti, gli smalti semipermanenti e i gel contenenti glitter potranno continuare ad essere
prodotti e venduti fino al 2035.
Per
gli smalti semipermanenti e i gel contenenti glitter, quindi, nulla cambierà
fino al 2035 (la prima buona notizia!).
Inoltre,
è importante sottolineare come la normativa preveda esplicitamente che tutti i
prodotti, anche i glitter sfusi, che sono già stati immessi sul mercato,
potranno continuare ad essere venduti fino ad esaurimento scorte. Sarà quindi
possibile continuare ad acquistare anche i glitter sfusi dalle aziende che
hanno scorte a magazzino
Infine,
è importante sottolineare che la normativa riguarda esclusivamente i prodotti
contenenti microplastiche, i veri e propri glitter (PP, PET, PS ecc.), ma non
riguarda i prodotti contenenti altri tipi di polveri, quali pigmenti
perlescenti, mica, grafite o vetro: pertanto, le polveri effetto cromato, metallo
o mica perlato non rientrano nella normativa e potranno continuare ad essere
normalmente vendute (la terza buona notizia!)
Conclusione
Le
nuove normative del Regolamento riguardanti le microparticelle di polimeri
sintetici nei prodotti cosmetici non solo richiedono un attento rispetto delle
regole, ma anche una comprensione chiara delle scadenze e delle esenzioni.
È
importante fare una distinzione tra le due tipologie di prodotti (glitter sfusi
o cosmetici contenenti glitter) e anche comprendere gli obiettivi della
normativa.
L'obiettivo
principale di queste restrizioni è garantire la sicurezza dei consumatori e la
protezione dell'ambiente. Pertanto, le aziende più serie si adegueranno alla
normativa e terranno costantemente informati i propri clienti, con un costante
impegno a sviluppare alternative più sostenibili nella produzione di prodotti
cosmetici affidabili, sicuri e nel pieno rispetto dell’ambiente.