Siamo
sempre più attenti alla sicurezza dei prodotti da utilizzare sul nostro corpo,
quali creme, profumi, shampoo e tutto ciò che riguarda la cosmesi in generale. Anche
gli smalti per le unghie, elemento fondamentale per la bellezza di una donna,
devono essere formulati nel pieno rispetto delle normative e rispondere alle
esigenze del consumatore sempre più attento a scegliere prodotti sicuri e certificati. E’ importante conoscere gli
ingredienti e verificare i contenuti dei cosmetici: per questo bisogna avere a
disposizione l’INCI dei prodotti, cioè la lista degli ingredienti riportata
sull’etichetta.
Di
seguito vi spieghiamo quali sono gli aspetti da conoscere per scegliere lo smalto
in totale sicurezza!
Quali sono gli ingredienti da evitare
negli smalti: 3 Free
Già
da diversi anni, studi internazionali hanno evidenziato alcuni ingredienti che
possono avere effetti negativi sulla salute e che non devono più essere
contenuti negli smalti.
I
tre ingredienti più importanti che non devono mai essere presenti nello smalto
sono i seguenti. In questo caso si parla
di smalti 3 Free:
Formaldeide:
un composto organico volatile, noto anche come formalina, che può provocare
dermatiti da contatto e eczemi, e se assorbito per via respiratoria irritazione
alle mucose. Grazie alle sue proprietà indurenti questo ingrediente, in passato,
è stato molto usato anche in campo cosmetico nei trattamenti per le unghie e
negli smalti, ma già da diversi anni la formaldeide è stata classificata come
ingrediente potenzialmente dannoso e quindi non può più essere utilizzata negli
smalti.
Toluene:
è un solvente volatile e incolore derivato dal petrolio. Utilizzato in passato per
dare allo smalto consistenza liquida e controllarne l’evaporazione, può causare
vari disturbi alle vie respiratorie, nausea e irritazioni cutanee. Pertanto
anche questo ingrediente non deve essere più presente negli smalti.
DBP:
Dibutyl Phthalate è una resina derivata dalla formaldeide. Si tratta di una
sostanza plastificante usata in passato per la preparazione
di smalti per unghie al fine di migliorarne l'adesione. E’ oggi
vietata dalla Comunità Europea in quanto ha effetti dannosi sull’apparato
riproduttivo e quindi non può essere usata per gli smalti.
Smalti 5 Free
Abbiamo
già parlato delle sostanze più note, di cui è necessario verificare l’assenza
nello smalto che volete acquistare ma, attenzione, non sono le sole. Ce ne sono
altre due che non vanno utilizzate, da cui deriva la dicitura “5 Free”, anche conosciuta come Big
Five. Ma quali sono questi due importanti ingredienti?
Canfora:
è una sostanza dal forte odore, utilizzata per rendere più flessibili ed
aumentare la durata degli smalti. Tra i suoi possibili effetti collaterali ci
sono irritazione a contatto con la pelle e con le mucose, nausea, mal di testa
e difficoltà respiratorie in caso di inalazione.
Resina di formaldeide: è una resina derivata dalla formaldeide, usata al fine di
migliorare l’adesione del prodotto, ma che può avere delle reazioni allergiche
sotto forma di dermatite.
I
migliori smalti per unghie non contengono neanche queste due sostanze e sono 5 Free!
Smalti 10 Free
Abbiamo
visto i 5 ingredienti che non devono esserci negli smalti. Tuttavia,
oggi i migliori produttori di smalti per unghie sono attenti anche ad altre
sostanze e che quindi non sono contenute nelle migliori formulazioni
disponibili sul mercato. Oggi si è sempre più attenti a tutti gli ingredienti
che possono avere qualche effetto negativo sulla salute o sull’ambiente,
orientando la scelta verso i prodotti più “green”, cioè più naturali possibile,
con una bassissima percentuale di prodotti chimici. Per questo motivo oggi
si parla di smalti 10 Free, che, oltre
agli ingredienti visti prima, non contengono: Parabeni, Glutine, Trifenilfosfato
(TPP), Ethyl Tosylamide, Xylene.
Alcune
di queste sostanze, in base alla normativa europea, possono essere presenti entro
determinati limiti perciò è molto importante conoscere i contenuti e le
percentuali nel prodotto che si acquista. Meglio ancora se, come per gli smalti
RobyNails, questi ingredienti non ci sono del tutto: gli smalti RobyNails sono infatti 10 Free!
Ora
che vi abbiamo spiegato le sostanze che non devono essere presenti sia negli
smalti tradizionali che negli smalti semipermanenti, potrete essere attenti a
selezionare i prodotti più adatti alle vostre esigenze e che possano dare la
sicurezza in tutte le situazioni.
Smalti 13 Free
Oggi
si parla anche di smalti 13 Free, chiamati anche vegan friendly.
I
cosmetici vegan sono quelli che non contengono alcun ingrediente di
origine animale (ad esempio miele, cera d'api, lanolina, collagene, albume,
gelatina). Questo comprende anche i materiali dei pennelli le cui setole devono
essere necessariamente sintetiche e non provenienti dagli animali. Infatti, già
esistono diversi marchi che producono questa tipologia di smalti in cui non
vengono utilizzati ingredienti di derivazione animale. Tra questi gli smalti
professionali RobyNails, la cui formula è assolutamente sicura.
Smalti Cruelty Free
Per
Cruelty-Free si intendono gli
smalti e i cosmetici in genere sviluppati senza che sia stato eseguito alcun
test sugli animali. Ma approfondiremo meglio in un altro articolo del nostro
Magazine il tema Cruelty Free.
Gli smalti RobyNails sono Big Free?
Si,
gli Smalti e gli Smalti Semipermanenti RobyNails sono 13 Free e Cruelty Free.
RobyNails,
oltre che assicurare la qualità dei prodotti, si è sempre preoccupata di
garantirne anche la sicurezza, nell’assoluto rispetto delle normative vigenti.
Sia gli Smalti che i Gel Polish RobyNails sono Big Free e Cruelty Free, non contengono cioè tutti gli ingredienti visti
prima a completa tutela della salute e non sono stati testati sugli animali.
Ricordatevi di scegliere sempre prodotti affidandovi alle aziende che
possano garantirvi la massima sicurezza del prodotto cosmetico.
Ora
che ne sai di più, sei pronta a fare la scelta giusta?